Il decreto Milleproroghe del 2019 ha favorito la nascita delle prime comunità energetiche in Italia.

Il recepimento della direttiva Ue Red II e i 2,2 miliardi del Pnrr possono far decollare autoproduzione e consumi collettivi, e abbattere le bollette.

COME COSTITUIRE UNA COMUNITÀ IN 7 MOSSE

 

Incontro informativo con i soggetti interessati

Verifica dei confini della cabina secondaria e progetto preliminare

Raccolta delle adesioni di partecipazione

Studio di fattibilità con partner tecnico

Definizione dei ruoli, statuto e costituzione legale

Realizzazione dell’impianto da energia Rinnovabile

7  Richiesta al Gestore dei Servizi Energetici di attivazione della comunità energetica

GLI OBBIETTIVI

1  Rendere i territori e i cittadini protagonisti della transizione energetica.

 2  Sensibilizzare i membri della comunità sull’uso razionale dell’energia e sul risparmio energetico.

 3  Ridurre la spesa energetica di imprese, amministrazioni e famiglie con particolare attenzione ai consumatori con alta richiesta di energia ma bassa disponibilità economica, in un’ottica di mitigazione della povertà energetica.

 4  Costruire relazioni reciprocamente vantaggiose tra Comune, imprese, famiglie, comunità, soggetti della filiera coinvolti.

5  Favorire l’economia locale e formare risorse locali in tema di gestione energetica allo scopo di creare opportunità di lavoro.

6  Innescare azioni collettive a partire da temi quali sostenibilità e beni comuni per rivitalizzare comunità locali, mitigare lo spopolamento, favorire l’inclusione