Bosco di Giulia

Se guardiamo il territorio di Cusano Milanino ci accorgiamo che non è certo fra i più estesi dell’area metropolitana di Milano ma può sicuramente vantare un considerevole patrimonio arboreo pubblico.

L’uso della vegetazione negli spazi urbani (parchi, giardini, strade, viali, ecc.) ha sempre avuto molteplici funzioni: simboliche (ulivo in ricordo dei giudici Falcone e Borsellino), estetico-ornamentali (le fioriture primaverili) e di regolazione del microclima.

È scientificamente provato infatti che il verde urbano ha un’importante funzione per il controllo ambientale: la depurazione dell’aria, l’attenuazione dei rumori, la difesa del suolo e la conservazione della biodiversità.

In particolare, gli alberi presenti in città sono un filtro naturale dell’atmosfera: neutralizzano parte dei gas tossici presenti nell’aria, trattengono le polveri e, con le loro chiome, contribuiscono a ridurre i rumori.

Le piante che ci accompagnano nei nostri itinerari cittadini sono un tesoro da custodire.

Per questo dobbiamo prendercene cura e, se per qualsiasi motivo ne venisse a mancare qualcuna, è preciso dovere degli amministratori locali provvedere alla sostituzione nel minor tempo possibile.

Abbiamo la certezza, purtroppo, che negli ultimi anni troppe ne siano state abbattute e troppo poche sostituite.

A Cusano Milanino mancano più di 1000 alberi.

Serve un piano di ripiantumazione perché il nostro tesoro verde va preservato ed è un preciso compito dell’Amministrazione Comunale.